4. Statuto delle studentesse e degli studenti: DPR 24 giugno 1998, n. 249, modificato dal DPR n. 235 del 21 novembre 2007
Lo Statuto delle Studentesse e degli Studenti è uno strumento operativo atto ad affermare e diffondere la cultura dei diritti e dei doveri tra gli studenti, tra i docenti e il personale ATA, i quali devono predisporre le condizioni per l’esercizio di tali diritti e per la tutela contro eventuali violazioni.
Lo Statuto delle Studentesse e degli Studenti, approvato con DPR n. 249 del 24 giugno 1998, è stato oggetto di modifiche (DPR n. 235 del 21 novembre 2007) in particolare riguardo a:
-‐ infrazioni disciplinari;
-‐ sanzioni applicabili;
-‐ impugnazione delle sanzioni;
-‐ sottoscrizione del Patto Educativo di Corresponsabilità.
Le modifiche apportate mirano a rafforzare l’alleanza educativa tra le varie e diverse componenti scolastiche, assegnando loro un ruolo attivo nell’intera gestione delle procedure di applicazione del Regolamento. L’adozione del Regolamento, nonché le eventuali modifiche, richiedono infatti la consultazione degli studenti, nella scuola secondaria superiore e la consultazione dei genitori, nella scuola secondaria di primo grado.
Ciò premesso, alle singole istituzioni scolastiche spetta il compito di:
-‐ adeguare i regolamenti interni alle indicazioni e ai principi dello Statuto delle Studentesse e degli Studenti;
-‐ costituire e rendere operativo l’Organo di Garanzia interno alla scuola, del quale dovrà far parte almeno uno studente, eletto dal comitato studentesco (DPR 567/96 e successive modifiche);
-‐ consegnare ad ogni studente, all’atto dell’iscrizione, una copia dello Statuto delle
Studentesse e degli Studenti, come disposto dall’art. 6 comma 2 del DPR 24 giugno 1998 n.
249;
-‐ diffondere una copia del Regolamento d'Istituto a tutta la comunità scolastica, dopo averlo elaborato e condiviso.