Esame di Stato 2021/2022
Complimenti ai CENTINI e CENTO e LODE
STUDENTI 100 E LODE
ROMANATO GAIA 5A - BARALDO MARCO 5D - ARFIERO SARA 5E - LEVORATO ALBERTO 5E - MATTERAZZO ANGELA 5E - BETTINI GIOVANNI 5G
STUDENTI 100
VANUZZO ALESSIA 5A - GOMIRATO GIORGIA 5B - SPOLAOR STELLA 5B - ALDIGHIERI MATTIA 5C - FRANCO ALESSANDRO 5C - ZAMPIERI FRANCESCO 5C - BACCO MATTEO 5D - COLCERA SIMONE 5D -FILA LINDA 5E - DA LIO ALESSANDRA 5F - PEGHIN RICCARDO 5F - SALMASO MARCO 5G - ZANTA MADDALENA CHIARA 5G - ARZENTON SOFIA 5H - SALVIATO ALESSANDRA 5H - BUIATI AURORA 5I - GASTALDI EMMA 5I - IANNEO IRENE 5I - ZAMPIERI GIULIA 5I - TROLESE LEONARDO 5M
L’Esame è costituito da una prova scritta di Italiano, da una seconda prova sulle discipline di indirizzo, da un colloquio.
La sessione d’Esame avrà inizio il 22 giugno 2022 alle 8.30, con la prima prova scritta di Italiano, che sarà predisposta su base nazionale. Alle candidate e ai canditati saranno proposte sette tracce con tre diverse tipologie: analisi e interpretazione del testo letterario, analisi e produzione di un testo argomentativo, riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità.
Il 23 giugno si proseguirà con la seconda prova scritta, diversa per ciascun indirizzo, che avrà per oggetto una sola disciplina tra quelle caratterizzanti il percorso di studi.
La predisposizione della seconda prova quest’anno sarà affidata ai singoli Istituti, in modo da tenere conto di quanto effettivamente svolto, anche in considerazione dell’emergenza sanitaria. Entro il prossimo 22 giugno i docenti che insegnano la disciplina oggetto del secondo scritto, e che fanno parte delle commissioni d’Esame di ciascuna scuola, dovranno elaborare tre proposte di tracce. Lo faranno sulla base delle informazioni contenute nei documenti predisposti dai Consigli di classe. Tra queste proposte sarà sorteggiata, il giorno della prova, la traccia che sarà svolta da tutte le classi coinvolte. Se nella scuola è presente una sola classe di un determinato indirizzo, le tre proposte di tracce saranno elaborate dalla sottocommissione, sulla base delle proposte del docente che insegna la disciplina oggetto della seconda prova.
È previsto, poi, il colloquio, che si aprirà con l’analisi di un materiale scelto dalla Commissione (un testo, un documento, un problema, un progetto). Nel corso del colloquio il candidato dovrà dimostrare di aver acquisito i contenuti e i metodi propri delle singole discipline e di aver maturato le competenze di Educazione civica. Analizzerà poi, con una breve relazione o un lavoro multimediale, le esperienze fatte nell’ambito dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento. La Commissione sarà composta da sei commissari interni e un Presidente esterno.
La valutazione finale resta in centesimi. Al credito scolastico sarà attribuito fino a un massimo di 50 punti. Per quanto riguarda le prove scritte, a quella di Italiano saranno attribuiti fino a 15 punti, alla seconda prova fino a 10, al colloquio fino a 25. Si potrà ottenere la lode. La partecipazione alle prove nazionali Invalsi, che pure saranno svolte, e lo svolgimento dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento non costituiranno requisito di accesso alle prove.
CURRICULUM DELLO STUDENTE