Carta dei servizi
L’Istituto considera finalità generali del proprio operare i principi della Costituzione Italiana che si riprendono di seguito: art. 3 - Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale ...
art. 21 - Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto ed ogni altro mezzo di diffusione ...
art. 30 - dovere e diritto dei genitori mantenere istruire ed educare i figli, anche se nati fuori del matrimonio ...
art. 33 - L’arte e la scienza sono libere e libero ne è l’insegnamento ...
art. 34 - La scuola è aperta a tutti. ...
Art. 2 PREMESSA
La seguente Carta dei servizi è l’esplicitazione dell’impegno che questa istituzione si assume nei confronti dell’utente nel perseguire obiettivi di qualità nella resa del servizio, nel riconoscimento e nel rispetto reciproco dei diritti e dei doveri, stabiliti per legge, di tutte le componenti scolastiche in causa, come cittadini, utenti e personale lavorativo. Fa propri i principi fondamentali indicati dal dispositivo ministeriale di uguaglianza, imparzialità e regolarità, accoglienza ed integrazione, diritto di scelta, di partecipazione, di libertà di insegnamento e aggiornamento del personale, garantendone la concreta attuazione con le disposizioni dei successivi capitoli, in rapporto alla collaborazione e alle risorse effettivamente garantite dalle amministrazioni e dagli organismi competenti.
PARTE PRIMA PRINCIPI FONDAMENTALI
PARTE SECONDA
Art. 10 SERVIZI AMMINISTRATIVI
L’Istituto garantisce celerità, trasparenza, efficacia ed efficienza dei servizi scolastici secondo la contestualità delle successive disposizioni. a) L’orario di servizio del personale ATA, fissato dal CCNL in 36 ore settimanali, utilizzando orario unico, orario flessibile, turnazione, rientri pomeridiani, straordinario da compensare con giornate libere e permessi. Se le ore di straordinario prestate saranno superiori ai recuperi, verranno retribuite con fondi a carico della amministrazione di appartenenza. L’attuazione dei vari turni di lavoro verrà di volta in volta adottata dal Capo di Istituto e dal Responsabile Amministrativo, secondo le esigenze, siano esse prevedibili (richiesta di aumento di prestazioni al personale), siano esse imprevedibili (sostituzione personale assente). b) L’orario di ricevimento per l’utenza salvo particolari esigenze nel periodo delle iscrizioni, viene fissato dalle ore 10.00 alle ore 12.00 tutti i giorni dal lunedì al sabato e al martedì anche dalle ore 15.00 alle ore 17.30, per complessive ore 14,30 settimanali. c) Durante l’anno scolastico i certificati per gli alunni verranno rilasciati su richiesta:
• entro tre giorni lavorativi dalla data di presentazione della domanda per certificazioni di iscrizione e frequenza.
• entro cinque giorni lavorativi dalla data di presentazione della domanda per certificazioni con votazione e giudizi, purché gli interessati siano in regola con i pagamenti delle tasse governative, se trattasi di certificati di diploma.
• a vista i diplomi originali, sempre che siano pervenuti in tempo utile gli stampati dell’Istituto Poligrafico dello Stato e purché gli interessati siano in regola con il pagamento delle tasse governative.
d) La segreteria garantisce lo svolgimento della procedura di iscrizione alle classi in un massimo di 10 minuti dalla consegna delle domande.
e) Le pagelle saranno consegnate dal Preside o in caso di legittimo impedimento, dal docente coordinatore della classe entro cinque giorni dalle operazioni di scrutinio.
f) Prima dell’orario di apertura il pubblico potrà essere ricevuto solo per appuntamento, dopo l’orario di chiusura sarà ricevuto solo il pubblico presente.
g) L’orario di ricevimento del Preside verrà affisso all’albo generale della scuola. La Presidenza inoltre riceve dietro prenotazione, anche telefonica.
h) Tutti gli operatori disporranno di un cartellino identificativo, da tenere bene in vista per tutta la durata del servizio.
i) Il Responsabile amministrativo garantirà la formazione di distinte raccolte parallelamente a quelle degli originali dei seguenti provvedimenti per la pubblica consultazione o il rilascio in copia entro cinque giorni dalla richiesta, se disponibile:
• testo aggiornato del P.O.F. e del Piano Attività Annuali (PAA);
• testo dei piani di educazione didattica ed educativa dei singoli docenti.
• Conformemente a quanto previsto dalle leggi sulla trasparenza, mediante la presentazione di una domanda scritta, gli studenti possono richiedere al Preside copia dei seguenti documenti:
• verbali delle assemblee della classe del richiedente, comprendenti tutte le informazione inerenti il richiedente;
• estratti dei verbali delle assemblee di perscrutino e di scrutinio contenenti tutte le informazioni inerenti il richiedente. I singoli studenti possono richiedere al Preside i documenti agli atti inseriti nel fascicolo personale e copia dei compiti validi per lo scritto.
Art. 11 SERVIZI AUSILIARI
a) L’operatore scolastico che risponde al telefono è tenuto a comunicare la denominazione dell’Istituto, il proprio nome e qualifica rivestita. L’utente è tenuto a dichiarare le generalità e la natura dell’informazione richiesta. La telefonata sarà smistata pertanto all’Ufficio competente e abilitato, ove l’operatore dichiarerà le proprie generalità, la qualifica rivestita e fornirà le informazioni richieste.
b) Il personale ausiliario è incaricato ad assicurare, secondo la propria responsabilità e competenza, il buon funzionamento dell’Istituto. In particolare cura quotidianamente la pulizia di tutto l’ambiente (aule, uffici, corridoi, laboratori, palestre) e la costante igiene dei servizi e degli spazi adiacenti l’Istituto. Inoltre garantisce, secondo le proprie capacità la normale manutenzione dell’arredo scolastico.
• Il personale ausiliario assicura la sorveglianza degli alunni e delle alunne nei corridoi e nella parte comune dei bagni e in particolari situazioni di necessità.
• Il personale ausiliario del pianterreno è incaricato a sorvegliare l’accesso delle persone esterne che intendono usufruire dei servizi di segreteria o che intendono incontrarsi con il Preside o con i/le docenti; inoltre provvede a fornire al pubblico le informazioni generali relative al normale svolgimento delle attività dell’Istituto.
• Il personale ausiliario cura la tempestiva diffusione delle circolari rivolte alle varie componenti della scuola.
PARTE TERZA
Art. 12 CONDIZIONI AMBIENTALI E RELAZIONALI A SCUOLA
a) Ogni qualvolta i consigli di classe e d’Istituto si riuniscono, deve essere data ampia informazione e pubblicata all’Albo copia della convocazione con l’ordine del giorno. Copia del calendario delle riunioni ordinarie di classe verrà conservata nel registro di classe. Copia delle circolari del Preside riguardante gli studenti sarà a disposizione in portineria.
b) Se una componente di un consiglio di classe, con richiesta motivata, domanda che il Preside presieda la seduta del consiglio di classe, quest’ultimo è tenuto a parteciparvi, in caso di legittimo impedimento si farà sostituire dal collaboratore vicario.
c) L’orario di funzionamento della biblioteca viene stabilito all’inizio dell’anno scolastico dal Preside sentita la Commissione biblioteca ed il Consiglio d’Istituto.
d) La scuola assicura, compatibilmente con la disponibilità di personale e con le esigenze di funzionamento generale, l’utilizzo anche in orario pomeridiano, dei laboratori, dell’aula computer, dell’aula multimediale, delle aule audiovisivi, dell’aula disegno e della palestra. Le modalità di utilizzo dovranno essere regolamentate con apposita delibera dal Consiglio d’Istituto. e) Su richiesta viene fornita agli studenti una tessera magnetica, mediante la quale gli studenti possono accedere al servizio fotocopie.
PARTE QUARTA
Art. 13 PROCEDURA DEI RECLAMI E VALUTAZIONE DEL SERVIZIO
La Scuola garantisce forme di tutela celeri e semplificate.
a) I reclami possono essere orali, telefonici, via fax, scritti. Anche quelli orali e telefonici devono, in un secondo momento, essere sottoscritti.
b) Tutti i reclami devono contenere generalità, indirizzo e reperibilità del proponente. Non verranno presi in considerazione i reclami anonimi.
c) I reclami possono essere rivolti al Capo d’Istituto e al Coordinatore amministrativo.
d) La scuola garantisce risposta tempestiva da parte dei singoli destinatari per le questioni semplici e risposta scritta, anche tramite il libretto personale dello studente, di norma entro quindici giorni, per le problematiche più complesse che comportano un’indagine di merito.
e) Il Capo d’Istituto acquisirà al protocollo i reclami e le soluzioni adottate e relazionerà annualmente al Consiglio d’Istituto nel quadro della relazione generale nelle attività della scuola.
f) In presenza di situazioni di contenzioso minore il Preside attua procedure di raffreddamento e di composizione.
Art. 14 VALUTAZIONE DEL SERVIZIO
E' un dover da parte degli operatori scolastici avviare dei processi di valutazione con la consapevolezza che ciò deve essere attuato in modo originale all'interno della scuola, non essendo possibile l'introduzione di modelli esterni. L'attività di Valutazione Interna del Nostro Liceo segue le seguenti linee-prospettiche.
1°) Soddisfazione degli studenti. Valutazione che si fonda sulla analisi delle attese e sui giudizi degli utenti mediante questionari somministrati alla fine dei vari progetti. 2°) Efficienza dell'Organizzazione Scolastica. La valutazione data da operatori esperti esterni in visita alla scuola stessa. Abbiamo la supervisone dei Revisori dei Conti per il Programma Annuale ed Il Conto consuntivo. Ispezione dell'istituto da parte di operatori esterni esperti sulla legge T. U. per la sicurezza.. 3°) Autoanalisi di Istituto. Ossia un confronto, attuato dagli operatori della scuola ( docenti e non docenti), tra progetti iniziali e realizzazione concreta degli stessi, tra ideale e reale, a scopo di miglioramento. 4°) Analisi degli Indicatori Educativi. Si tratta di specificare e calibrare gli "indicatori educativi" capaci di valutare il profilo generale del sistema scuola che è in continuo divenire per i mutamenti sociali ed economici. Si effettua nei Coordinamenti per Materia, nei Consigli di Classe e nel Collegio Docente. 5°) Controllo Esiti Formativi. Accertare i risultati di apprendimento con prove di verifica oggettive, la scuola aderisce da anni al progetto dell'INVALSI per la valutazione del grado di preparazione raggiunta.
Art. 15 IL DIRIGENTE SCOLASTICO
ll Dirigente Scolastico terrà continuamente informato il Consiglio d’Istituto sull'andamento delle varie attività ed iniziative intraprese. Alla fine di ciascun anno scolastico darà una valutazione complessiva sui risultati ottenuti e su eventuali problemi emersi dai singoli progetti. In particolare presenterà una panoramica dei risultati dei cinque punti sulla Valutazione della Nostro Liceo riportati all'articolo 14.
PARTE QUINTA ATTUAZIONE
Art. 16
Fermo restando che, per quanto riguarda gli aspetti didattici ed educativi, è vincolante l’opinione del Collegio dei Docenti, le varie componenti scolastiche (docenti, studenti, genitori, personale ATA) possono proporre emendamenti soppressivi o integrativi. Il Consiglio d’Istituto, anche dopo la presentazione del P.O.F., in presenza di proposte ed emendamenti, è tenuto dall’avvenuta notifica, a pronunziarsi sulla proposta, accogliendola o respingendola con articolata motivazione, nella prima seduta utile. Le proposte debbono essere sottoscritte da un decimo della componente genitori o alunni e da un terzo della componente docenti o ATA. Art. 17 Tutte le norme contenute nel testo definitivo della presente Carta dei Servizi sono vincolanti per operatori ed utenti fino a nuove disposizioni modificative contenute nei contratti collettivi, o in norme di legge, o in successivi provvedimenti del consiglio d’Istituto.